storie di provocazioni e di un parroco intelligente e da stimare

ieri ho guardato il TG e tra le sempre presenti notizie festive di cali di consumo devastanti circa i panettoni e i pandori,di battibecchi tra politici ormai più de la che de qua, mi ha colpito la storia un parroco di un paesino di non so dove che ha avuto la brillantissima idea di affiggere fuori dalla sua chiesetta un foglio dove si parlava di femminicidio e di come le donne debbano farsi un esame di coscienza in quanto spesso sono le prime a provocare i loro aguzzini. Ah,che mente eccelsa.Soprattutto fa piacere che anche uomini di fede che dovrebbero essere vicini ai più deboli pensino che una provocazione costi la vita.Davvero affermazioni intelligenti.Forse il loro Dio è morto per la stessa ragione.Magari aveva provocato troppo. Vorrei chiedere al parroco se i bambini che vengono molestati dai suoi colleghi abbiano provocato.

Premetto che non sono una di quelle che ce l'ha a morte con la chiesa,con il Vaticano,con il Papa. Non sono una di quelle persone che pensano che i preti siano tutti schifosissimi o pedofili. Non vivo di luoghi comuni. Non faccio di tutta l'erba un fascio perchè fortunatamente,pur essendo cresciuta in un mondo di pregiudizi e razzismo,sono riuscita a farmi delle mie idee e delle mie considerazioni soggettive e non oggettive.

Ora,caro parroco e/o caro autore di questo poema in quanto avete fatto anche voi una bella e buona provocazione,nel caso in cui verrete trovati morti,non potrete lamentarvi.