A Lupi,cimitero municipale alla periferia nord della città di Livorno hanno avuto la brillante idea di mettere un impianto stereo nel cimitero per renderlo più parco e meno cupo. Perchè si sa,devono rompere le palle pure nell'eterno riposo.
Ultima volta prima che venisse interrotta dalla protesta di alcuni visitatori che,stanchi di questa tremenda "croce",sono corsi in direzione per chiedere di spegnere l’impianto stereo da 1750 euro(spicci) acquistato dal Comune con denaro pubblico (strano,come mai?), con tanto di pagamento dei diritti alla Siae.
La protesta,però,è stata immediatamente accettata. Anche perché non era la prima volta. Il sindac aveva segnalato anche casi di gente che,colta dal nervosondere a colpi di ombrello le casse,chiaro segnale di dissenso nei confronti di questa scelta un pò bizzarra,leggermente stravagante e anche un pò minchiona.
Oltre a Beethoven, il carnet funebre prevedeva Mozart, con la Messa da Requiem o le arie cupe del Don Giovanni e Verdi con il Requiem.
Ma prima fra tutte l’imbarazzante “Clair de Lune” di Claude Debussy; non imbarazzante per l'arrangiamento,sia chiaro,ma perchè utilizzata come colonna sonora dalla saga vampiresca di Twilight e quindi un pochino fuori luogo.
Io avrei scelto qualcosa di Tiziano Ferro o dei Modà. Magari resuscitavano.
Io avrei scelto qualcosa di Tiziano Ferro o dei Modà. Magari resuscitavano.