mercoledì 13 novembre 2013

Come scrivere una minchia di tesi di laurea



Egheme guà. Dopo mesi di dedizione certosina, dopo giorni co l'occhi de sangue, dopo sere passate davanti al PC, dopo mattinate spese a leggere e rileggere quattordicimila volte la stessa riga, sono arrivata finalmente alla conclusione. A dispetto di tutti coloro che all'inizio del mio percorso di studi nun m'avevano dato na lira, la sottoscritta a Dicembre si laurea e ha appena consegnato la tesi. 

Tralasciando ringraziamenti e considerazioni generali e personali sulla fine di un percorso come quello universitario, con annessi pensieri e problemi, punti di vista, riflessioni sul presente e sul futuro, io oggi voglio scrivere un post che sia utile a tutti coloro che si troveranno ad affrontare la fase finale della laurea ovvero la stesura e la redazione della tesi.

Che si tratti di una tesi di laurea triennale o magistrale poco cambia. L'importante è mettercela tutta e non farsi prendere dallo sconforto iniziale.

Per chi come me ama scrivere, il problema non si pone. O meglio, si pone ma relativamente. Coloro che amano scrivere prenderanno la tesi di laurea come una sorta di proprio libro, di propria creazione. Una specie di primo figlio. Per questo sarà, oltre un duro lavoro dal punto di vista di impegno e di dedizione, anche una sorta di svago e di arricchimento personale.
Per altri la stesura della tesi rappresenterà una specie di parto quadrigemellare. Na cosa tremenda. Qualcosa di crudele che quasi, quasi preferiresti che te strappassero l'occhi.

Niente paura. Ho la soluzione giusta per voi (questa è più o meno la frase che trovo scritta sempre vicino alle diete che trovo su Internet o su quei siti maledetti di dimagrimento facile di 89 kg in 5 giorni, ma io giuro, sarò affidabile nel vostro caso).

Scegliete un argomento. Ma sceglietelo voi. Sceglietelo perchè vi piace e perchè vi rappresenta. Sceglietelo perchè vi piacerà fare ricerche su qualcosa a cui siete interessati e vi resterà molto più semplice scrivere e parlare di un argomento che per voi risulta interessante.

Scrivete subito l'indice almeno avrete già pronti i vostri punti di riferimento.

Non vi mettete a comprare quattordicimila libri diversi sullo stesso argomento. Esiste una piattaforma di Google chiamata Google Scholar he vi darà l'opportunità di trovare quasi tutto l'occorrente per fare una tesi degna di essere chiamata tesi! Google Scholar funziona come il motore di ricerca Google. oi scrivete l'argomento e Scholar vi proporrà milioni di documenti, di libri, di citazioni, di ricerche, di riviste scientifiche, di articoli storici e voi da li potrete dare vita a qualcosa di sensato. 

Fate un copia e incolla di tutto quello che più vi piace e inseritelo passo dopo passo. Ma mi raccomando, una volta copiato e incollato bisogna modificarlo in quanto la tesi è un lavoro personale e non può essere scritta violando i termini del Copyright di conseguenza per essere certi della percentuale di copiatura e di quali parti cambiare e quali no utilizzate questo sito chiamato Plagium che vi aiuterà a monitorare il testo passo dopo passo incollandolo nel riquadro. Li vi dirà percentuale e tutto ciò che vi serve. Ricordatevi che il massimo della copiatura ammissibile sulla tesi è del 15%.

Per quanto riguarda grafici e figure cercateli sempre sulla piattaforma di Google Scholar. 

Introduzione e conclusione scriveteli alla fine. Stessa cosa vale per la bibliografia e la sitografia.

Guardate anche documentari o film, leggete giornali, riviste, informatevi il più possibile su ciò che trattate in modo da sembrare padroni dell'argomento e allo stesso tempo vi verrà anche più semplice e piacevole affrontare il giorno della seduta di laurea.

Ricordatevi poi che, ormai, il percorso lo avete bello che concluso una volta che avete finito tutti gli esami. La tesi è solo una sorta di ringraziamento finale. Nulla di così preoccupante. Ve lo dice una cagasotto che tra meno di un mese dovrà laurearsi.

Un'altra cosa. Se potete leggete un libro di Umberto Eco chiamato "Come si fa una tesi di laurea". A me è risultato molto, molto utile.

Se poi non avete tempo e volete affidarvi a dei siti che vi aiutino a redarre la vostra tesi io vi consiglio HelpTesi che è un sito per il quale collaboro diretto a tutti gli studenti, anche lavoratori, che hanno bisogno di assistenza per la tesi, suggerimenti per il titolo, aiuti per la ricerca bibliografica, oppure semplici revisioni grammaticali e stilistiche.



3 commenti:

  1. Se solo avrei potuto leggere questo post un annetto fa.. Comunque complimenti!!!

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  2. me ne mancano ancora 3 di esami ma grazie per il consiglio! passa a trovarmi, da poco posto ricette di cucina e se ti va possiamo seguirci tacco 12 in cucina
    a presto jeasmine

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